sabato 17 aprile 2021

VOGLIONO CAMBIARE TUTTO PERCHÉ NON CAMBI NIENTE

 

«PREMESSO CHE il Governo Conte Bis è caduto sul Recovery Fund, per invertire le percentuali "bulgare" assegnate dalla Commissione Europea in base ai parametri socio-economici, designati dalla stessa Europa.
PREMESSO CHE l'invio della prima bozza italiana (chiamato: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), ha fatto sorridere i membri della Commissione Europea, tra i vari errori: non sono rispettati i criteri di assegnazione dei fondi circa il 70% al Sud-Italia e circa il 30% al Centro-Nord. 
Infatti, il piano di ripresa europea anti-Covid è stato paragonato a +17 volte i soldi del Piano Marshall del 1947.
Tant'è vero che esponenti parlamentari della sinistra optavano per assegnare (prima) il 34%, poi sceso al 22% al Sud, il resto dei fondi al Centro-Nord.
Poi, scesi a meno -15% di risorse al Sud (il resto al Centro-Nord), per bocca di esponenti parlamentari del Carroccio.
In questi giorni, dopo tam-tam, e-mail, sottoscrizioni di Sindaci, lettere aperte, ecc. i fondi sono lievitati a circa il 40% delle risorse disponibili al Sud...Ma non dovevano essere 70% al Sud-Italia?
In altre parole, nulla accade per caso».

MICHELE FILIPPONIO 
(Tesoriere e Dirigente politico del Partito Meridionalista)




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