«Anche sé l'opinione pubblica italiana non è preparata:
- Dal 1960 ci sono stati 12 Governi tecnici "non eletti" dal popolo, che se ne sono stra-fregati della "rappresentatività territoriale", come sostengono i Comitati del "NO";
- Un Senatore/Onorevole eletto (democraticamente) in più o in meno, non contano una mazza, se nel Parlamento ci sono i "SENATORI A VITA" (da abrogare), perché sono loro, con il loro voto interno al Parlamento a decidere, le "buone e le cattive sorti" di #Leggi e #Governi;
- Solo negli ultimi vent'anni, i vari Governi nazionali e regionali hanno creato un vuoto Istituzionale - senza precedenti - di BISOGNI (lavoro, costituire una famiglia, abbattimento di tasse, ecc.) disattesi e di DIRITTI (cure sanitarie, prima casa, pignoramenti, ecc.) negati, azzerati e/o dimezzati dei cittadini italiani e del Sud Italia, in particolare.
Pertanto, la salvezza dell'ITALIA (tutta) saranno:
- La revisione della COSTITUZIONE ITALIANA aggiornata ai tempi moderni (come la Costituzione della Svizzera, modificata dal 1848);
- La petizione sul "REFERENDUM SULLA FORMA ISTITUZIONALE DELLO STATO" da Repubblica Democratica/Stato unitario a Confederazione di Stati/Popoli sovrani (Unione e Diversità; Autorità e Libertà), come la Svizzera;
- Il TAGLIO DEI PARLAMENTARI è un primo passo. Non bisogna avere paura, ma coraggio. Sul #PartitoMeridionalista che io rappresento potete contare, su altri partiti non c'è da fidarsi».
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(Dirigente politico del Partito Meridionalista indipendentisti siciliani e duosiciliani)
