venerdì 14 novembre 2025
giovedì 30 ottobre 2025
Valenzano (BA), Centro Culturale Comunale: presentazione libro “Bari Altomedioevale - Città Mediterranea” (2025), Editrice Palomar.
BARI, 30 Ottobre 2025 –
«Valenzano si prepara ad accogliere il 24esimo “Cantiere Letterario”,
con la presentazione del libro “Bari Altomedioevale - Città Mediterranea” (2025)
scritto da Francesco Ciriolo, avvocato, che si terrà il giorno Giovedì
30 Ottobre, ore 18-20:00 circa, presso il Centro Culturale
Comunale di Valenzano (BA), in Largo Plebiscito. La
manifestazione letteraria è organizzata dall’Associazione Culturale “Arte
Immagine”, di Valenzano, che ha come Partner e ideatore del format
evento la FILCANTIERI General Contractor di Valenzano (BA). Gli
altri partners: UNPLI ProLoco Valenzano (promozione turistica
locale) e Onda del Sud (testata giornalistica online).
Pubblichiamo, un estratto
della sinossi: “L’opera ha lo scopo di sfatare un mito tanto suggestivo,
quanto storicamente inconsistente, e cioè, che Bari sia diventata una città
importante solo con la conquista Normanna, con l’arrivo, pochi anni dopo, delle
spoglie mortali di San Nicola e, più tardi con l’arrivo degli Svevi, guidati
dall’Imperatore Federico II, il puer Apuliae. Ma in effetti Bari era stata
anche con i Bizantini un pulsante centro di traffici commerciali, soprattutto
con il vicino Oriente e con entrambe le sponde dell’Adriatico, Bari visse in
quegli anni un periodo di grande crescita economica. Nonostante questo indubbio
prestigio, Bari non fu sempre riconoscente verso i bizantini, come testimonia
la ribellione di Melo nel 1009 e per molti versi anche l’azione del di lui
figlio Argiro. Per quanto detto Bari diventa dopo l’876, una città multietnica
e multiculturale, in cui si confrontano le vicende del tardo impero Romano e
del passaggio degli Ostrogoti e dei Longobardi e della nuova potenza imperiale,
impersonata quest’ultima da Ludovico….”.
Farà da “cornice
scenografica”, al nuovo appuntamento letterario, “LUCI D’AUTUNNO”
Mostra Internazionale Collettiva di Arte e Fotografia, aperta
al pubblico sino al 3 Novembre 2025, che ha ottenuto il patrocinio gratuito
del Comune di Valenzano e curata dall’Associazione Culturale “Arte
Immagine” di Valenzano, che riunisce artisti italiani e stranieri
(provenienti da paesi esteri, come: USA, Austria, Slovenia, Macedonia del
Nord, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Palestina) in un percorso tra
pittura, fotografia, bijoux e oggettistica d’arte».
lunedì 20 ottobre 2025
Valenzano (BA), presentazione libro: "Bari Altomedioevale - Città Mediterranea" (2025) Editrice Palomar. Scritto da Francesco Ciriolo.
Abstract
L’opera ha lo scopo di sfatare un mito tanto suggestivo, quanto storicamente inconsistente, e cioè, che Bari sia diventata una città importante solo con la conquista Normanna, con l’arrivo, pochi anni dopo, delle spoglie mortali di San Nicola e, più tardi con l’arrivo degli Svevi, guidati dall’Imperatore Federico II, il puer Apuliae. Ma in effetti Bari era stata anche con i Bizantini un pulsante centro di traffici commerciali, soprattutto con il vicino Oriente e con entrambe le sponde dell’Adriatico, Bari visse in quegli anni un periodo di grande crescita economica. Nonostante questo indubbio prestigio, Bari non fu sempre riconoscente verso i bizantini, come testimonia la ribellione di Melo nel 1009 e per molti versi anche l’azione del di lui figlio Argiro. Per quanto detto Bari diventa dopo l’876, una città multietnica e multiculturale, in cui si confrontano le vicende del tardo impero Romano e del passaggio degli Ostrogoti e dei Longobardi e della nuova potenza imperiale, impersonata quest’ultima da Ludovico. Le successive vicende, soprattutto dopo lo strappo nella Cristianità dello scisma del 1054, che minarono la fiducia verso i Bizantini, non privarono Bari della coesistenza di riti e devozioni diverse custodite da autorità ecclesiastiche, sovente in conflitto tra loro, per affermare il reciproco primato. Il palcoscenico della vita di Bari città bizantina e più in generale della Puglia riconquistata a Costantinopoli, vede contrapposti notabili e gente comune alla ricerca di una notorietà che alla fine dell’XI secolo avrà la sua definitiva consacrazione con l’arrivo delle spoglie mortali di San Nicola, il quale finisce per mettere tutti d’accordo nella sua veste di Santo venerato in tutti i paesi Cristiani, come lo è tuttora.
lunedì 13 ottobre 2025
venerdì 10 ottobre 2025
Valenzano (BA), presentazione libro: "Anche la luna piange" (2025) Editrice Palomar. Scritto da Domenico De Candia e Mauro Binetti.
SINOSSI:
Tre storie molto ben scritte e ben raccontate, ma brutte!
Sì, brutte, perché tremendamente vere! I racconti qui descritti sono stati resi dai diretti protagonisti, (si sono usati nomi di fantasia) i quali hanno avuto grande coraggio, perché nelle loro descrizioni hanno rivissuto momenti di grande sofferenza e disperazione.
Questi viaggi della speranza sono stati vissuti nella costrizione, nella paura, nella violenza e nella morte. Troverete la violenza e la crudeltà dei trafficanti di vite umane, dei contrabbandieri rapitori, torturatori e omicidi, e non sono da trascurare le violenze, a volte inenarrabili, delle milizie irregolari. Si certo, per qualcuno arriva la salvezza, come per i nostri personaggi, ma il prezzo che hanno dovuto pagare lascerà nelle loro anime segni indelebili.
Racconti duri, ma terribilmente reali e, di fronte alla realtà non bisogna chiudere gli occhi, ma imparare a conoscerla per essere pronti a combatterla affinché tali brutture non avvengano più.
GLI AUTORI:
Economista ed esperto di logistica integrata, ha ricoperto nel periodo 2004 - 2016 incarichi di consigliere agli affari economici a supporto dei Capi Missione e Diplomatici della Repubblica di Moldova in Italia e in Europa: a gennaio 2017 è stato nominato dal Governo della Moldova Console Onorario in Italia con giurisdizione per la Puglia, Basilicata e Molise.
Ha coordinato e collaborato a progetti internazionali di sviluppo delle aree svantaggiate Europee con particolare interesse alle Zone Economiche Speciali: project manager dello snodo logistico e tecnologico del Mediterraneo Meridionale, riveste la funzione di coordinamento in alcuni progetti di sviluppo mediante l’utilizzo di droni integrati da IA nel settore della logistica, dell’agricoltura di precisione e della sicurezza.
Nel 2022 ha coordinato il progetto “Eirenè”, organizzato dalla Legazione Onoraria, da alcune Diocesi di Puglia e Calabria e dalle associazioni di volontariato del territorio a sostegno della popolazione Ucraina colpita dal conflitto.
Nel 2024 ha ricevuto l’alta onorificenza di Commendatore del Sovrano Militare Ordine di Malta per meriti civili. Sposato con Lilia, è padre di Gabriella e Antonio.
Nel 2004 sono entrato a far parte della Comunità del Seminario di Molfetta. Questa esperienza ha stimolato la passione verso gli studi filosofici e storici, conseguendo la laurea in Filosofia presso l’Università Tor Vergata di Roma.
Unitamente alla passione per queste materie, già dall’adolescenza, se ne affianca un’altra, quella per la politica. Ho ricoperto le cariche di Coordinatore Cittadino e di Dirigente Nazionale dei Movimenti Giovanili.
A queste cariche di grande valenza formativa segue la Presidenza dell’Ass.ne Culturale “Condivisione Italia” e in seguito fondatore dell’Ass.ne Cult. “Symposium”.
Nel 2019 ricevo dal Sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio De Caro, la nomina a membro del Comitato di Gestione dell’attività e controllo dei Fenomeni Discriminatori Sociali. Ho conseguito la Licenza in Filosofia presso l’Università Anselmianum di Roma.
Dal
2022 è stato Consigliere Comunale della Città di Molfetta, componente della III e
IV Commissione Consiliare.
martedì 23 settembre 2025
lunedì 1 settembre 2025
domenica 17 agosto 2025
In memoria di Pippo Baudo.
venerdì 15 agosto 2025
CADUTA MORTALE, FESTA PATRONALE DI SAN ROCCO A VALENZANO (BA)
In memoria di Enrico Viciconte.
giovedì 10 luglio 2025
Conflitto Russia-Ucraina: propongo l’armistizio delle parti coinvolte adottando la “ZDC-Zona Demilitarizzata Coreana”.
BARI, 10 Luglio 2025 – «Da circa quarantuno mesi dura il conflitto militare russo-ucraino, che è anche politico e diplomatico iniziato de facto nel febbraio 2014, con l’“Euromaidan – la rivoluzione di Maidan”.
È evidentissimo lo stallo e il gelo delle relazioni diplomatiche russo-occidentali; l’utilizzo da parte della NATO della “dottrina Brzezinski” per accerchiare la Russia lungo i confini terrestri e marittimi; la Federazione Russa, che con il suo presidente Putin, ha più volte ribadito “…senza un accordo sulla Crimea e sul Donbass non è possibile firmare garanzie di sicurezza sull’Ucraina”; l’Ucraina, che con Zelensky presidente ha imposto la “legge marziale” e prolungato i propri poteri presidenziali; il presidente degli Stati Uniti Trump sostiene di esser stato sarcastico, durante la sua campagna presidenziale, in cui ha ripetutamente affermato di poter porre fine alla guerra in Ucraina in 24 ore; il potere decisionale dell’ONU svanito nell’aria, ecc.
Durante il primo anno del conflitto, partecipai alla raccolta di indumenti, viveri e medicinali da inviare in Ucraina.
Poco dopo, tutte le iniziative benefiche e volontarie furono annullate con il subentro degli USA e della Commissione Europea, che hanno fornito sostegno economico, armi e munizioni all’Ucraina ed emesso pacchetti di sanzioni, nei confronti, della Federazione Russia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, dal 2014 i governi euro-americani hanno fatto precipitare la “delicata” situazione geo-politica ed “aumentare” le tensioni diplomatiche, sino ai giorni nostri.
Quindi, propongo come extrema ratio, l’armistizio delle parti coinvolte (Russo-Ucraino) adottando “a modello” la “ZDC – Zona Demilitarizzata Coreana”, striscia di terra “demilitarizzata” che attraversa la penisola coreana, già visitata da Trump durante il suo primo mandato presidenziale. In questo armistizio, vedo Trump come ottimo intermediario, visto che è stato “proposto” al Premio Nobel per la Pace».
BUONA
LETTURA…DEI LIBRI!
martedì 1 luglio 2025
domenica 8 giugno 2025
venerdì 6 giugno 2025
sabato 3 maggio 2025
Presentazione libro: "CHIRURGIA CRIMINALE. La follia in salal operatoria" scritto da Pasquale Bacco, Luigi Della Sala, Antonio Loconte.
giovedì 10 aprile 2025
sabato 1 marzo 2025
Avvennne a Bari nel 1859 - VII Edizione




























