LA STORIA DELLA PANTERA DI PUGLIA: SIMBOLO DI POTERE E POTENZA, ERRORI E RITARDI

Foto: tratta da "laRepubblica.it" del gennaio 2020

«BARI, 23/02/2021 - Sono trascorsi 11 mesi ed apprendo dagli organi di stampa, che le ricerche sono sospese. Mistero? Incapacità di Coordinamento? Troppi decisori-burocrati?...O solo 2 gabbie in ferro in tutta la Puglia?

Allora, ho ascoltato i pareri tecnico-scientifici di Medici-Veterinari e Operatori delle Forze dell'Ordine/Armate. Leggete sotto:

MEDICO-VETERINARIO: La pantera è un predatore perfetto: caccia di notte in modo furtivo; dorme o si sposta (di molti chilometri) durante il giorno. Ha gli artigli più lunghi di altri felini, che gli danno la capacità di arrampicarsi sugli alberi. Il rapporto peso-potenza è il migliore di tutti i felini (può afferrare prede di circa 10 volte il loro peso). Chi sfida la pantera muore. Devono occuparsi della cattura/salvataggio/analisi della pantera - esclusivamente - personale medico-specializzato e gli Operatori di Pubblica Sicurezza;

OPERATORI FORZE DELL'ORDINE: Le pantere nere (ed altri animali esotici predatori) sono il simbolo del potere e della potenza della criminalità. Da molti anni, Governi ed Istituzioni stanno sottovalutando enormemente il problema;

OPERATORI FORZE ARMATE: Operare di notte con l'utilizzo delle telecamere infrarossi/termiche dei droni militari in cielo; auto-fuoristrada sul terreno; senza cani e troupe video-giornalistiche al seguito.

Pertanto, invito i Sindaci pugliesi ed emanare Ordinanze Sindacali, invitando i propri con-cittadini a non spostarsi in zone periferiche dei propri Comuni, in attesa che Prefetture, ASL, etc. si decidano a catturare il felino, che sta diventando una..."barzelletta all'italiana" anche fuori i confini nazionali.

Nota dolente: il Governo Regionale pugliese può stanziare fondi per l'acquisto di gabbie (per la cattura del felino) anziché firmare contratti pluriennali ad una pletora di Consulenti esterni».

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Dichiarazione rilasciata da Michele Filipponio (Direzione Politica del Partito Meridionalista e Referente di Valenzano).

PREPARIAMOCI ALLE PANDEMIE COME SI FA IN GUERRA: IL NEMICO DELLA NATURA È (SOLO) L'UOMO.

 

Apro il #commento con una frase profetica, letta nel 2015, su un libro: «Se non vogliamo l'estinzione della razza umana, tuteliamo e salvaguardiamo il creato, la natura. Altrimenti sarà essa (la natura) a rivoltarsi contro, come già avviene».

Le cause sono dovute a #deforestazione #inquinamento #allevamentiintensivi, consumo di #carnecruda, distruzione di #ecosistemi ecc. che hanno innescato il "salto di un virus" (#spillover), da una specie animale all'uomo (#zoonosi), come: #aids #sars #ebola.

Gli effetti sono #Governi impreparati; #sanitàpubblica debole e non strutturata; scarsa #prevenzione sanitaria; poca #ricercascientifica ecc.

Chiudo con una frase, altrettanto profetica del 2012, di #davidquammen giornalista/divulgatore scientifico ed #autore del libro SPILLOVER: «Siamo stati noi a generare l'epidemia da #coronavirus. Potrebbe essere iniziata da un pipistrello in una grotta, ma è stata l'attività umana a scatenarla» pubblicata sul The New York Times.

Nota dolente: in #Italia l'ultimo piano pandemico è fermo al 2006. Da allora ad oggi tutti i Governi italiani che si sono succeduti, sono colpevoli. I Commissari governativi sono dei palliativi ad una #malattia endemica tipica italiana (la #burocrazia). Fatevene una ragione, gente.

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MICHELE FILIPPONIO

(Dirigente politico del Partito Meridionalista)